Disposizione XII nasce da una esigenza di formazione sul tema dell’antifascismo emersa da giovani, e meno giovani, nelle discussioni del dipartimento Antifascismo del Partito della Rifondazione Comunista. Trattando di questi temi ci si è accorti che spesso si danno per scontate conoscenze storiche del periodo che va dalla prima guerra mondiale fino agli anni 2000, quando invece la stessa scuola purtroppo non se ne occupa in modo approfondito trascurando spesso tutto il periodo che va dalla caduta del fascismo ai giorni nostri.
Per queste ragioni è stato concepito un corso su fascismo e antifascismo che vuole essere un testo di facile accesso per tutti, disponibile ora anche on line, arricchito da documenti e materiale video e fotografico.
Il testo si articola cronologicamente in Capitoli che vanno dalla 1° Guerra Mondiale ai giorni nostri per finire con l’illustrare il fenomeno delle nuove destre che ideologicamente si rifanno al fascismo nonostante il divieto contenuto nella XII Disposizione della Costituzione “di riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partita fascista”.
Conoscere il fascismo per poterlo combattere, questo è l’obiettivo che sta alla base della produzione di questo ipertesto che ha potuto essere elaborato grazie all’impegno di Raul Mordenti (coordinatore del progetto), Sergio Dalmasso, Franco Federici, Saverio Ferrari, Dino Greco, Gianluigi Pegolo, Tiziana Pesce, Rita Scapinelli per quanto riguarda la scrittura dei testi e la ricerca dei materiali, di Giulio Latini (regista) e Progetti Multimediali, Fabrizio Baggi, Emma Marconcini (attrice), Paola Paesano, Renato Vitantonio, i Giovani e le Giovani Comunisti/e delle Federazioni di Ascoli, Fermo, Teramo, L’Aquila (Gian Marco Falgiani, Emanuele Bronzi, Jacopo Pio Falgiani, Silvia Agostini, Deria Beatrice Neagu, Riccardo Specchiarelli) per quanto riguarda i video e le letture dei testi e Paolo Sordi con Aurora Argenzio e Martina Segantini per la progettazione web e l’editing ipertestuale.
A tutti loro va il ringraziamento del Dipartimento Antifascismo per il lavoro svolto che può senz’altro costituire un utile strumento per un impegno continuo in difesa della Costituzione, contro il fascismo e soprattutto il neofascismo causa di stragi, aggressioni, fatti di sangue che si sono succeduti dalla nascita della Repubblica fino ad oggi.
Questo ipertesto utilizza le straordinarie possibilità offerte dal web. In particolare, i materiali di Wikipedia offerti liberamente all’uso degli utenti. Siamo grati a Wikipedia e invitiamo i lettori e le lettrici a rendere concreto il nostro ringraziamento contribuendo con offerte economiche a sostenere questo prezioso di cultura libera e aperta.
Rita Scapinelli
Responsabile Nazionale Antifascismo
Rifondazione Comunista-SE